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Un'inseparabile "24 Ore"

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Concetta Ranieri | 11/02/08

Ogni giorno l'uomo d'affari ripone nella sua valigetta "24 Ore" tutti i suoi carteggi con l'aspettativa e l'illusione che già l'indomani questi possano dare i primi frutti portando alla realizzazione dei tanti progetti. In cuor suo durante la scalata al successo ambisce ad ottenere quel prestigio che lo farà un giorno annoverare tra i potenti. Io non sono certo una "donna in carriera" ma, come questa, non riesco a separarmi dalla mia "24 Ore".

Da ben ventotto anni mi accompagna ogni giorno al lavoro e contiene di tutto come la borsa di Mary Poppins. Dalla bottiglia d'acqua, alla frutta per un pasto frugale in ufficio, all'immancabile libro per i percorsi in metropolitana. Se perdessi questa borsa, chiunque la ritrovasse dedurrebbe facilmente dal contenuto che non può certo appartenere ad un uomo d'affari.

In realtà ciò che contraddistingue la mia "24 Ore" da quella del suddetto è qualcosa di invisibile e irrealizzabile. Pertanto, con la speranza che un giorno qualcosa si avvererà, continuo a riempirla di sogni perché nel cuore non c'è più posto! Se poi mi capita d'avvertire nella mia valigetta il peso della tristezza cerco di consolarmi pensando che, a volte, anche al più brillante uomo d'affari la vita si presenti in salita!

Quando tanto tempo fa mi regalarono una bellissima "24 Ore" fui subito fiera di portarla! Quella volta all'Università accadde qualcosa d’inconsueto. L'aula era come sempre gremita di gente così mi accorsi molto tardi dello scambio di borsa. La ragazza che mi stava accanto me la prese per sbaglio lasciandomi la sua. Era facile cadere in errore poiché le nostre borse erano decisamente uguali!

Quando fui in auto e la aprii mi scivolò tra le mani la fotocopia di un foglio di libretto universitario pieno di "bei 30". Con enorme stupore mi dissi che non poteva essere il mio! Intanto, continuando a rovistare, non avevo la più pallida idea di chi potesse essere la proprietaria della borsa. Come avrei potuto rintracciarla? Avrei venduto l'anima al diavolo per possedere quel libretto! Trovai subito gli appunti di preparazione ad una tesi sui personaggi shakespeariani più famosi! Amleto, Otello, Re Lear, Macbeth! Tentavo di trovare in qualche scritto qualche piccolo indizio che mi conducesse alla bravissima laureanda ma del suo nome non v'era alcuna traccia!

Quando l'indomani arrivai in ufficio cominciai ad allarmarmi poiché mi accorsi di non aver più la tessera di riconoscimento. Allora mi ricordai subito d'averla lasciata nella "24 Ore". Grazie a questo preziosissimo oggetto io e quella ragazza ci ritrovammo. Squillò il telefono ed una voce flebile e gentile mi sussurrò di trovarmi alle 18.00 davanti all'Università; avrebbe indossato un'inconfondibile sciarpa a strisce rosse.

Finalmente anche questa giornata lavorativa volse al termine e fu così che mi ritrovai di fronte a quel volto così pulito. D'estrazione sociale abbiente, durante la settimana alloggiava presso un collegio universitario. Appena mi vide mi abbracciò affettuosamente come una vecchia amica. Dopodiché mi propose di continuare la chiacchierata davanti ad una cioccolata fumante. Con sincerità mi disse che da quel momento mi avrebbe incoraggiata ed aiutata in questo cimento. Poi aggiunse che era stato facile conoscermi perché sentiva pulsare la vita nella mia borsa. Mi confessò di invidiare la mia indipendenza, la tenacia e quest'enorme vitalità. Da allora sono passati molti anni ed il sogno della laurea continua a restare in fondo alla borsa.

Quest'episodio mi arricchì, insegnandomi che nella vita non si possono inseguire solo i sogni ma accanto a questi non deve mai mancare la capacità d'apprezzare ciò che si è già realizzato. In questo modo raccoglieremo sempre delle gioie che, seppur piccole, sono motore di vita! Oggi, per esempio, sono certa che la mia "24Ore" non contenga solo disillusioni. Infatti da questa vedo già spuntare la dolcissima testolina d'un chihuahua e l'immagine d'una magnifica casetta situata sulla collina più elegante della città dove passerò il resto della mia vita col mio inseparabile compagno!